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16 05 2013 | Rimini | Educatrici comunali scrivono al sindaco

Giovedì, 16 Maggio 2013

tortora-chiaroRimini | Educatrici comunali scrivono al sindaco

 

Le educatrici degli asili nido comunali Brucoverde e Cerchio magico, proprio quelle per cui questa sera il consiglio comunale dovrà votare un emendamento che ne consente la stabilizzazione (passato martedì in commissione grazie all’astensione di Pd e Pdl), scrivono al sindaco per chiedere direttamente al primo cittadino cosa ne sarà di loro.


“Nell’estate del 2008 abbiamo partecipato ad un concorso pubblico per “Educatore di nido – cat.C” per esami per il Comune di Rimini. Precedentemente alla manovra finanziaria del maggio 2010 il Comune di Rimini, in accordo con i sindacati, aveva deciso di assumere 16 educatrici a tempo indeterminato attingendole dalla graduatoria succitata. Questo personale avrebbe risposto alle esigenze dei nuovi nidi costruiti con la tassa di scopo dei cittadini, ossia “Il Brucoverde” e “Il Cerchio Magico”, che sarebbero stati gestiti direttamente dal Comune di Rimini”.


C’è stato poi il sopravvenire poi della manovra finanziaria del governo del 2010 con nuovi parametri in vigore a partire dal 1 gennaio 2011 e la stessa amministrazione comunale che di suo “ha deciso di attuare la manovra immediatamente annullando la scelta di gestione diretta dei nidi e conseguentemente di assunzione del personale. A tal punto i nidi di nuova costruzione sono stati sottoposti ad una scelta gestionale: privato o pubblico (ASP)? La scelta è ricaduta su una gestione pubblica di ASP Casa Valloni con una convenzione della durata di due anni più uno di proroga e le sottoscritte hanno scelto l’assunzione di Asp a tempo determinato avviando così i nuovi nidi d’infanzia”.

 
In due asili in questi anni hanno funzionato bene, dicono le maestre, da quanto si evince dalle valutazioni dei questionari di gradimento compilati dalle famiglie, e allora domandano al sindaco, dopo “aver superato un concorso per esami a tempo indeterminato con circa 1.200 partecipanti, aver prestato servizio per 5 anni consecutivi presso il comune di Rimini e dopo anni di formazione ed aggiornamenti (realizzati attraverso l’impiego di soldi pubblici)”: “cosa dobbiamo ancora fare? Cosa non ha funzionato in questi anni per pensare ad un bando pubblico per affidamento della gestione del personale a privati? Se le valutazioni sulla qualità dei servizi ASP sono positive, quali sono le motivazioni che portano a pensare ad un cambio gestionale del personale? La nostra è una semplice richiesta: fare il nostro lavoro dignitosamente, all’interno di una gestione pubblica che sia supervisionata, con la presenza di un coordinamento pedagogico e con la competenza di tutti gli attori coinvolti”.


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Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

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